Misiti: Manutenzione ponti e viadotti prima che sia troppo tardi

(AGENPARL) – Roma, 03 ago – “Usare i ribassi d’asta del Piano per il Sud e degli investimenti pubblici al Centro Nord, approvati dal CIPE in data odierna, per finanziare un programma manutentivo delle ‘opere d’arte’ (ponti e viadotti) ferroviarie e stradali italiane”.
E’ quanto dichiara il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Aurelio Misiti.

“Un piano di interventi diffusi in tutto il territorio nazionale su una buona parte dei circa 100.000 ponti e viadotti ferroviari e stradali – spiega Misiti – non solo salvaguarderà la vita dei cittadini ma potrà costituire un volano economico, per le comunità locali e le piccole e medie aziende.

“Il Comitato Nazionale Italiano di Manutenzione CNIM – ricorda Misiti– fondato nel 1991 sotto gli auspici del Ministero dell’Industria, con la collaborazione degli enti di normazione UNI e CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), di Eni, Fiat, Esercito Italiano, Ferrovie dello Stato, Anas e di tante altre piccole e medie aziende nonché alcune province come quella di Bologna o comuni come Roma, ha condotto, di recente, indagini dettagliate sullo “stato di salute” dei ponti e dei viadotti ferroviari e stradali nel nostro Paese. I risultati delle indagini – conclude il Sottosegretario – dimostrano infatti che quasi tutte le opere esaminate si trovano in uno stato di “grave malattia” e necessitano di immediati interventi di recupero e manutenzione straordinaria”.



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