Misiti: IL PONTE SI FARA’

Metro 02/11/2011

Vice Ministro, il Ponte sullo Stretto si fa o no?
– Certo. Ci sono appalti in corso, si sta procedendo con gli espropri e ci sono fondi strutturali. Si fa, si fa.

Perché la Camera allora ha trasferito più di 2 miliardi al trasporto pubblico?
– Questa è una balla. Quell’emendamento, che ha avuto il sì di maggioranza e opposizione, parla di un’eventuale integrazione di fondi per rendere la vita migliore ai pendolari.

Ma allora il Ponte chi lo paga?
– Ci sono fondi pubblici, fondi strutturali ma soprattutto tanti investitori privati pronti a scommettere sulla struttura. Poi abbiamo portato il contributo UE dal 20% al 40%. Con il pedaggio in pochi anni ce lo ripaghiamo.

C’è chi dice che non serve a niente.
– Sono le stesse persone che vogliono far sprofondare il Sud. Quando invece questo è il momento migliore per avviare le grandi opere nel Meridione.

Tipo?
– Strade, porti, ferrovie: così si generano occupazione e economia, intesa come investimenti. Prenda la Napoli-Reggio: presto la finiremo, e sarà una svolta non solo per i cittadini, ma anche per lo Stato che col pedaggio farà profitti.

Valerio Mingarelli



Commenti e Pings non sono al momento consentiti.