Illustrato in Provincia a Catanzaro il progetto promosso dall’onorevole Aurelio Misiti: Un laboratorio di idee e programmi per non perdere fondi europei

da “catanzaroinforma.it” – 9 Ottobre 2016

Sabato 8 ottobre 2016

Si è svolta ieri nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro si è svolta una conferenza stampa in forma congiunta promossa dalla Fondazione San Tommaso Moro, dalla Associazione ProCalabria e dal CSPS Don Francesco Caporale.
La conferenza stampa presieduta dall’onorevole. Aurelio Misiti e moderata da Fulvio Scarpino ha visto, inoltre, la partecipazione di Isolina Mantelli Presidente del Centro Calabresi di Solidarietà, di Gianvito Casadonte Fondatore del Magna Graecia Film Festival, del professore Paolo Ferrise responsabile Eu20 e dell’avv. Antonio Torchia. Nel corso dell’incontro è stata annunciata dal prof. Aurelio Misisti , già presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, la nascita di un “laboratorio di idee e programmi” supportato un team di esperti coordinati dallo stesso Misiti, per l’utilizzo dei fondi europei. Fondi strutturali ( o indiretti) erogati dalla Comunità, ma gestiti dai Paesi membri attraverso i PON (Programmi Operativi Nazionali) e i POR ( Piani Operativi Regionali);ed i Fondi diretti che si dividono: in programmi intracomunitari, che coinvolgono i Paesi membri dell’Unione e riguardano politiche interne di interesse europeo (le politiche giovanili, l’innovazione etc) e programmi di cooperazione esterna che promuovono la cooperazione dei Paesi membri con Paesi terzi rispetto all’Unione.
Il laboratorio con sede nel capoluogo di Regione ha l’obbiettivo di invertire la marcia riguardo l’inadeguato sfruttamento dei fondi europei che vedono la Calabria maglia nera nella comunità europea. I dati Svimez hanno presentato un quadro impietoso ed allarmante della nostra economia e della migrazione culturale fuori regione impietosa che non ammett5e repliche. Una crescita inferiore alla Grecia, alla Turchia, una migrazione certificata di oltre 350.000 persone su una popolazione inferiore ai due milioni di cui il 30% giovani laureati sono il segnale evidente di un declino inarrestabile che porterà inevitabilmente ad un sottosviluppo permanente. Paolo Ferrise con un intervento mirato ha spiegato le procedure prodromiche alla partecipazione degli Enti Pubblici alle Call europee, evidenziando come allo stato siano pochissimi i comuni calabresi ad essersi registrati presso la Commissione Europea (Account ECAS) e presso il registro URF. La partecipazione di Isolina Mantelli e di Gianvito Casadonte ha avuto la finalità di far comprendere su quali potenziali sia necessario puntare essendo, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, modello indiscusso nel sociale e nella cultura. La nostra Calabria ed il suo stesso capoluogo hanno già delle realtà concrete gestite da donne e uomini di prim’ordine su cui investire nel campo del sociale, del socio assistenziale come appunto il “Centro Calabrese di Solidarietà”, la “Casa di Nilla” di Giancarlo Rafele e la “RaGI” di Elena Sodano; nel campo della cultura non solo il MGFF di Gianvito Casadonte vero fiore all’occhiello della nostra regione, ma anche la Fondazione Rotella del notaio Guglielmo, un buon biglietto da visita in contesti internazionali.
Il Laboratorio di Misiti vuole operare a tutto campo, al di là delle divisioni politico o partitiche per supportare le diverse amministrazioni locali, soprattutto per scongiurare l’eventualità che ancora tanti nostri giovani siano costretti a lasciare la propria terra.
L’iniziativa fa parte di un “trittico” di conferenze stampa ognuna delle quali presenterà un progetto legato al territorio. L’avv. Torchia sul finire dell’incontro ha dato appuntamento al 28 ottobre p.v. per la conferenza stampa dal titolo “Tutta la Verità”.



Commenti e Pings non sono al momento consentiti.