Crisi: auto; Misiti, crollo vendite dipende da governanti

(ANSA) – CATANZARO, 3 FEB – ”Le divisioni nella maggioranza aggravano la crisi dell’auto”. Lo afferma il capogruppo dell’Italia dei valori in commissione Trasporti, Aurelio Misiti.
”Il crollo delle vendite degli autoveicoli in Italia – prosegue Misiti – non e’ solo effetto della crisi economica ma dipende in gran parte dal comportamento ondeggiante dei nostri governanti. Ha ragione il direttore dell’associazione ‘Filiera dell’auto’ quando afferma che ‘l’effetto annuncio non seguito dal concretizzarsi di un’azione reale e’ stato devastante’.
Berlusconi purtroppo non puo’ fare altro che annunciare futuri provvedimenti a causa della distanza abissale tra il Popolo della Liberta’ e la Lega Nord”.
”I cittadini – aggiunge il parlamentare – non acquistano perche’ in attesa di sapere su quali benefici contare. Vi e’ poi la grande disparita’ tra noi e paesi come Francia e Germania che non annunciano ma fanno. Gli incentivi in atto in queste due nazioni hanno portato il prezzo di un’auto Fiat a un livello di circa il 30% inferiore a quello praticato in Italia. Tutto cio’ ha effetti devastanti non solo sull’industria dell’auto ma su tutto il sistema economico italiano”.
”Occorre fare presto – conclude Misiti – e provvedere a incrementare il credito al consumo, attuare incentivi ambientali, assicurare finanziamenti alle imprese al fine di riprendere gli investimenti finalizzati al miglioramento radicale della qualita’ del prodotto”.



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