AUTOSTRADE, MISITI (MISTO): COMPLETARE QUELLE DEL MEZZOGIORNO

(Public Policy) – Roma, 4 lug- Gli investimenti finanziati dall’Iri per costruire, negli anni del boom, il sistema autostradale italiano, sono stati rimborsati dagli utenti col pagamento del pedaggio, “sia in termini di capitale che di interessi, fornendo anche le risorse per la manutenzione e la gestione autostradale”.
Le uniche eccezioni sono rappresentate dalla Salerno-Reggio Calabria, dalla Catania-Palermo, e dalla Palermo-Trapani-Castelvetrano (autostrade in cui non si paga alcun pedaggio), realizzate con finanziamento a fondo perduto dello Stato, e “la cui gestione ha lasciato molto a desiderare in quanto a manutenzione e sicurezza dell’infrastruttura”.
Ciò dimostra, secondo quanto sostiene Aurelio Misiti (gruppo Misto- Grande Sud-PPA)in una interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che “la gestione delle strade e delle autostrade in cui è previsto il pedaggio, per esperienza cinquantennale, risulta la più conveniente per lo Stato e per i cittadini”.
Poiché il sistema autostradale del Mezzogiorno va completato, e dal momento che la riforma in atto dell’Anas consente di ricercare “il partner privato, composto da quaranta-cinquanta tra imprese e banche nazionali o internazionali”, Misiti chiede al ministro delle Infrastrutture se, tra gli obiettivi del governo, ci sia anche “il completamento del sistema autostradale italiano con il project-financing”.
Ciò, sostiene il parlamentare, contribuirebbe a superare “il gap infrastrutturale ed economico tra il Sud e il Centro-Nord del Paese”. (Public Policy)



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